mercoledì 29 gennaio 2014

Ragioni per cui non posto più spesso come un tempo

Scommetto che vi stavate chiedendo che fine avessi fatto.
Ok, so che ho perso la scommessa, ma almeno ho una mezza dozzina di buone ragioni.

1) Sto frequentando assiduamente la scuola di fumetto. Proprio in questi giorni, sto lavorando ad un busto di creta di Ade di Hercules. Non chiedetemi a che serva perché se davanti al dio dell'oltretomba doppiato da James Woods avete ancora da ridire, o siete sordi, o siete Pena e Panico.
Io ieri/oggi/domani cercando di modellare la testa di Ade con la creta

2) Sto anche cercando di seguire i corsi all'università qui a Pescara. Più che altro seguo una lezione sì e tre no, a causa degli orari in conflitto con fumetto. Almeno studio a casa, in attesa degli esami già incombenti. Ma non posso farli. Perché? Perché sembra che l'università sia stata costruita con mattoni fatti di procrastinazione in forma solidificata, con burocrazia al posto della calce. Ho cercato di trasferirmi dall'Ateneo di Trieste a quello di Pescara a ottobre, e a gennaio le pratiche non sono ancora arrivate dal consiglio (che si trova nella sede dell'Università) alla segreteria (che si trova in un'altra sede).

Da notare il grigiore che avvolge le mattinate che passo a chiedermi cosa mi renda capace di oltrepassare questi venti metri che sono quasi come delle Colonne d'Ercole della burocrazia universitaria.
Devo avere qualche potere che gli altri non hanno.

3) In tutto questo dovrei anche trovare tempo per l'attività principale, ossia disegnare, scrivere, creare.
Lo sto facendo.
O meglio, sto lavorando ad un progetto a lungo termine che ho in porto da qualcosa come SECOLI.
E ci saranno dentro personaggi di Fumetti Foffi. Ma non saranno minimamente foffi.
In parole povere? Si tratta di un romanzo.
4)Non scrivo soltanto. Sono anche fittamente immerso nell'attività di gdr. Faccio il Master in un paio di campagne di Pathfinder, partecipo ad una terza campagna (stavolta online) come giocatore, e sono anche il Game Master di una campagna di Rogue Trader con un altro gruppo ancora. Poi, non appena troverò un buon master competente per una campagna in D&D 3.5 (il che è già di per sé una quest di livello epico), partirò alla volta di WLD con un mio compagno di gdr online. Puro dungeon crawling, nelle tenebre, minmaxando classi strane per affrontare tutti i mostri di D&D in un'avventura lunga anni. 

No perditempo.

5)Sto anche recuperando il mio abituale andazzo letterario. Era da un po' che non leggevo qualcosa di bello, e la saga completa di Dune acquistata a meno di cinquanta euri con i buoni di natale è stata un interessantissimo cambio della barbosa routine.
Lunga vita a Muad'Dib.
La mia reazione ad Alia nel terzo libro.

6) Mi sono rimesso in pari con un po' di film.
Nello specifico devo confessare una cosa.
Fino ad una settimana fa, io non avevo ancora visto i Goonies.
Ora sì, e il fatto che sia riuscito ad apprezzarlo come avrei fatto quando avevo cinque anni dimostra chiaramente che era un pezzo dell'infanzia che non ho vissuto, ma che era destino che vivessi. Ci sono solo arrivato in ritardo, ma ce l'ho fatta.
E poi District 9. Perché piango per dei gamberoni?

Damn you, Neil Blomkamp.

Ne approfitto anche per soffrire orrendamente per la meravigliosa quinta stagione di Community, con la quale mi sto mettendo in pari ora. Addio, Troy. Sei stato utilissimo per descrivere le mie situazioni tipo con adorabili gif.
Parliamo poi di Kill La Kill. Bello. Bellissimo. Assurdissimo. E ha anche un fanservice assurdo, che solitamente rovina gli show, ma in questo caso aggiunge soltanto sostanziose dosi di LOL.
E poi DON'T LOOOOSE YOUR WAAAAAY- no ok basta.
Parlando d'altro, lo speciale natalizio di Doctor Who è stato una merda. Il cinquantennario invece è stato un capolavoro. Fuck you, Moffat.
Whenever you want, Jenna-Louise Coleman.

7) Ho comprato a poco prezzo giochi per la playstation 2 per il resto della mia vita. Tekken 4 e 5 (con i quali mi intratterrò ad aeternum), il primo Prince of Persia (avevo giocato solo con il secondo e il terzo, preferendo nettamente il secondo), Beyond Good And Evil (che provvederò a spulciare il prima possibile), e una piccola eccezione per xbox 360, ossia Deus Ex: Human Revolution.
Capolavorone pure quello, anche solo a partire dalla musica. Per il gameplay è altrettanto soddisfacente (chi non amerebbe sfondare i muri a pugni per fare irruzione?). E soprattutto Adam Jensen è un figo della madonna. Quasi come me.
Da usare con prudenza.


Beh, è tutto? Credo di sì.
Alla prossima. Stay tuned.

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