martedì 29 maggio 2012

The Great Wave

I'm back.
I don't know if I already quoted Schwarzenegger, but now I've definitely, positively back.
And right now I've started this long post about everything that has been happening to me during the previous weeks. As my memory isn't the best around, I'll just start with the most recent stuff and go further into the past with my TARDIS.
First and most important: I've been sent an e-mail about the first playtest for D&D Next, aka the new edition. All in all, the playtest didn't surprise me too much. Anyway, I noticed some relevant differences from 3.5 Edition.
Wait, what? Were you thinking of anything concerning the 4th Edition? No, seriously? 4th Edition is serious crap. So serious that I'm going to the toilet straightaway after just thinking about it.
Now, back to the subject. Class progression hasn't been revealed, but some races have been given differences (i.e. hill dwarves and mountain dwarves) and classes have some themes that emphasize the way they are going to be played; I suppose these will be part of the new personalization program for the classes, together with true, effective background, that gives useful traits for the character.
The alignment system from 3.0 and 3.5 is back, and so are the spell slots and magic schools. Unfortunately, some dumbass must have thought that a spell like magic missile was weak enough to turn it into a cantrip.
Sure, like giving an infinitely supplied gatling gun with autotargeting systems to a 4-year old child. Sure, this won't make wizards overpowered.
Let's talk about the rules. No more Reflex, Fortitude and Will saves. Now If you're crashed under a press, you make a Strenght save. If you have to dodge a blade trap, you make a Dexterity save. If you are poisoned, you make a Constitution save. And so on. This sound a bit more realistic to me.
Armor is a different matter. I can't believe they put "dragon scale" among the medium armor, with scale and ringmail. Seriously, what if anyone wants to make a full plate in dragon hide? Would that be impossible? They should seriously remember the difference between materials and patterns.
Then I noticed the heavy armor. Only 5 feet less? Huh, fine, ok. But where's Dex modif...
WTF THERE'S NO MORE MAXIMUM DEXTERITY MODIFIER SOMEONE ERASE FUCKING WOTC FROM FUCKING REALITY
Ok, I'll calm down.
There's still a lot of stuff to unveil, but I don't know if I must feel intrigued or frustrated.


Now, next subject. Mangas.
I finally finished everything that GUNNM (or Battle Angel Alita, if you will) had to offer. I still want more, it's too exciting. Too complex. Too emotional. Too perfect.
The love, the hate and the tragedy of Alita/Gally makes my heart tremble with excitement. The beautifully evil genius od Desty Nova, carved in madness and flesh; the Jeckyll/Hyde complex of Kaos and Den; the beauty of the soul of Alita. All of them make a perfect picture of a post-apocalyptic universe, not limited by the ordinary bounds of the genre, but free to roam into any issue with extraordinary realism.
ALL HAIL YUKITO KISHIRO.
On a different trail run the A.T. series, Air Gear, finally come to an end. I loved Air Gear, but I felt the last chapters were too concise. The story reached its climax and suddenly ended, leaving some issues unanswered. Still, I will keep reading it again and again and again. And I must learn to ride rollerblades.


I'm actually making a list of stuff that my friends need to read. It took me quite some time, but it was rewarding to have given a proper course of enlightenment to my friends. I'll share it with you since my scanner isn't connected with my notebook right now and I can't scan new drawings.



Eastern Comics that must be read:


-Battle Angel Alita
-Battle Angel Alita Last Order
-Bokurano
-Narutaru
-Akira
-The Legend Of Mother Sarah
-Domu
-Eyeshield 21
-Biomega
-Blame
-Berserk
-Vagabond
-Gantz
-Air Gear
-Tenju Tenge
-20th Century Boy
-Monster
-Billy Bat
-Pluto
-Damons
-Kimi No Iru Machi
-Toradora
-Parasyte
-Blade Of The Immortal
-Yu Yu Hakusho
-One Piece
-Fairy Tail
-Veritas 
-Bambino
-Deadman Wonderland
-Trigun
-Raqiya
-Lodoss War
-Pokémon Adventures
-History Strongest Disciple Kenichi
-Others that I forgot

Western comics that must be read:
-Blacksad
-Zanardi
-Pertini
-Corto Maltese
-Sandman
-Books of Magic
-Marvels
-Kingdom Come
-Watchmen
-V for Vendetta
-300
-Ronin
-Sin City
-Le Garage Hermetique de Jerry Cornelius
-Arzach

-La foire aux Immortels
-Le Sommeil Du Monstre
-Civil War

Authors whose series must be entirely read:

-Terry Pratchett
-R.A. Salvatore

-Douglas Adams
-Neil Gaiman

-J.R.R. Tolkien
-G.R.R. Martin
-Dan Abnett
-Valerio Evangelisti
-Michael Moorcock
-Asimov
-H.P. Lovecraft



Have Fun.

lunedì 14 maggio 2012

Does It Offend You, Yeah? No.

Oggi faccio una recensio, recensionis del gruppo frugo che ho trovato tempo fa. Due album all'attivo, del tipo che piacciono a me: con titoli lunghi che sfottono gli acquirenti.
You Have No Idea What You're Getting Yourself Into è il primo. Trunzallacchero, con simpatiche citazioni da Romero che riuseranno anche in seguito con meno attaccamento all'originale. Il brano più ballabile a mio dire è We Are Rockstars, che appunto è una torta di Portal. Pezzi come Attack of the 60 FT Lesbian Octopus e Epic Last Song mi facevano lollare anche solo a leggerli, poi li ho ascoltati e mi sono reso conto che erano esattamente come me li immaginavo.
Nel complesso era il loro esordio: ed era un buon esordio.
Poi è arrivato il secondo, dal nome più che eloquente di Don't Say We Didn't Warn You.
La prima impressione è simile a quella che ho avuto col primo. Ma qui fanno a mio dire un salto di qualità, con pezzi come Wrestler, e poi ne fanno uno indietro con roba come Wondering, che infatti è in collaborazione con qualcun altro. In ogni caso, mi basta il primo pezzo per esultare gioiosamente al ritmo di We Are The Dead. Una potente canzone di necromanzia elettrotecnica di gruppo, che mi fa saltellare in avanti numerose volte col rispetto nei loro confronti.
E, come al solito, ricordo a tutti coloro che leggono che, se ciò che leggono qui non è di loro gradimento, c'è sempre il tizio all'inizio di Wrestler a spiegarvi quello che penso.

FUCK YOU YOU'RE WRONG
FUCK YOU WE'RE RIGHT

E con questa chiudo.

lunedì 7 maggio 2012

Nius multiple a raffica da 64-HIT-COMBO!

Allora:
Moccia sindaco nella mia regione non ce lo voglio. Come, immagino, non lo vorrei sindaco in nessuna città.
Passando ad argomenti più rosei, mi sono arrivati i libri mancanti a tre serie: il primo volume di Elric di Melnibonè (ad opera del possente Michael Moorcock, SANGUE E ANIME PER IL MIO SIGNORE ARIOCH!), L'Alba degli Eroi (IV volume dell'Eredità di Drizzt, by RA. Salvatore) e Il Mare delle Spade (III volume de I Sentieri delle Tenebre, by lo stesso di prima).
Skyrim è tornato nelle mie mani, e creerò un dunmer albino per emulare Elric.
Sempre per parlare di The Elder Scrolls, la recente notizia dell'uscita prevista della versione online di questa saga mi ha messo in agitazione, non so se positiva o negativa.
Altra futura uscita che mi mette in agitazione: la Wizard annuncia per Magic: The Gathering l'edizione, che seguirà Magic 2013, dal nome di Return to Ravnica. Presuppongo che chi legge, sappia bene dov'è Ravnica e che ci sia già stato. Altrimenti, informatevi. Dall'annuncio fatto, sembra che nonostante la continuity storica portata avanti fino a Dissension, secondo la quale alla Caduta del Patto delle Gilde subentra una fase di anarchia che porta appunto alla dissoluzione del sistema decimillenario di organizzazione del piano, a Ravnica le gilde ci saranno ancora, e saranno le stesse di un tempo. Spero solo che siano più forti, più belle, con nuove e vecchie dinamiche, e con tantissimo background per permettere ad un umile Master come me di farne un buon campaign setting autonomo. Stessa cosa per Mirrodin, ma è già in fieri.
Dalla Wizard trapela anche la secessione di Monte Cook. Mi domando il perché... non sarà forse per le politiche aziendali della Wizard che la trascinano sempre più in basso per quanto riguarda Dungeons&Dragons? Io continuo ad essere fedele a Pathfinder.
Riguardo la musica, ho scoperto i Does It Offend You, Yeah? e li recensirò presto per voi.
SEE YOU SOON!

FATALITY.

mercoledì 2 maggio 2012

The Avengers, Tekken 3 e God of War 1

Oggi recensirò con velocità accecante (no, non il talento epico di D&D) un film di recente uscita, e due giochi, entrambi datati. I titoli li sapete già, visto che campeggiano nel titolo più banale che io abbia mai scritto. No, ce ne sono di peggiori, lo ammetto, ma nessuno su questo blog, per vostra fortuna.

I Vendicatori arrivano sullo schermo in modo più che divertente. Nessuna pretesa di esagerato cameratismo. L'unica figura che mi resta veramente sullo stomaco è proprio Samuel L. Jackson. Non capisco proprio perché, ma mi è sembrato quello con meno carisma. Persino Capitan America era più carismatico, e lui era un eroe di guerra che indossava le stelle e le strisce sulla tutina attillata. Robert Downey Jr. mi è parso più che calzante, come al solito, nel personaggio al quale ha dato rilievo. Non male, anzi perfetto, visto che direi che la Marvel ha iniziato a fare film fantastici solo con Iron Man. Oddio, fantastici è dire troppo, forse. Mi piacciono molto perché sono godibili, perlomeno da me. Scarlett Johansson molto gnocca e abbastanza brava come sempre, ma se bisogna parlare di gnoccaggine si deve essere onesti: sono gnocchissimi, anche sul lato XY del cromosoma, Robert Downey Jr. e Chris Hemsworth, o, come tutti voi lo conoscete dai film, il biondo dio del tuono tramandato da Kirby come IL POTENTE THOR! Mi piace molto di più un Thor barbuto di uno sbarbato. Insomma, neppure Balder era sbarbato, e guarda tu che figo era. Loki come frignante bambino scontento ed aspirante al potere mi ha un po' deluso, lo ammetto, anche se a suo favore c'è la sua armatura, la sua fighissima arma, e in generale il fatto che i trickster mi sono sempre andati a genio, nonostante la cattiva nomenclatura data a Loki dalla Marvel dei primi tempi.
Bisogna dire anche due paroline sulla tecnologia degli Skrull, o per meglio dire, dei Chitauri: mi piace un sacco l'idea dei carri volanti da invasione guidati con la testa. Zero distrazioni, per così dire. Non puoi pensare a fare molto altro. Hawkeye mi ha lasciato invece delusissimo. Volevo un Hawkeye che canzonasse l'universo, un Hawkeye dalla lingua affilata quanto le sue frecce. E invece abbiamo avuto un militare taciturno, con un passato di battaglie che sanno fin troppo di antieroe di terza categoria, e dal cameratismo sciapo, sciapo quasi quanto quello del Nick Fury poco ispiratorio e ancor meno carismatico. Maria Hill mi ha dato in compenso lo stesso senso di odio profondo che mi ha dato in Civil War, e in questo sono soddisfatto.
Hulk mi ha lasciato con una risata riecheggiante nella gola. Mark Ruffalo ha preso il manto di Hulk che prima di lui avevano preso Edward Norton ed Eric Bana, e devo dire che pensavo fosse poco tagliato per il ruolo. E invece... Il ruolo dello scienziato nervoso è stato interpretato in modo eccellente a mio dire, anche se in un secondo momento è stato sopraffatto dall'immagine del Banner determinato fuso con Hulk a formare un unico pericolosissimo bestione quasi intelligente.
In generale, le gag erano buone. Anzi, alcune sono state fantastiche. Non c'era la pretesa di grandiose battute, ma la comicità c'era e non faceva a spintoni con le scene di azione seria, che a loro volta non erano esagerate in sé... se fingiamo di non vedere Hawkeye che colpisce la gente senza guardarla.
Passiamo ora alla versione meno pacifica della storia, densa di spoiler e acida come il magma acido che sto studiando in geologia.
I Vendicatori nascono come un gruppo nato male, con un aristocratico norreno extraterrestre ADOTTATO col moccio al naso per nemico e un aristocratico norreno extraterrestre col martello per amico. Mr. Moccio al Naso usa Mind Control sui buoni e scappa con il McGuffin della storia. Vengono radunati i Vendicatori, accomunati tutti dal pensiero espresso in varie forme, che fa pressapoco così: "Uffa, il governo vuole unirci per farci fare un film sul bene che vince sempre sul male mettendo a nudo i nostri sentimenti, salvando il mondo e affrontando Mr. Moccio al Naso che tanto è già nelle nostre mani." Salvo che Mr. Moccio è uno scaltro mastermind che riesce a fregare tutti perché i suoi schiavi da Mind Control lo salvano, mettendo a repentaglio una portaerei aerea con una freccia.
Il cattivo in questione disperde i buoni e commette l'errore fondamentale che fanno tutti i cattivi: uccide un side character amato dal pubblico. L'opinione pubblica è contro di lui, OH NO! Inutile dire che verrà schiacciato, umiliato, messo alla berlina, cucinato come un maiale con una mela in bocca e una carota nel culo. E poi violentato spiritualmente nel profondo della sua divinità da Hulk. Vedere per credere.
I buoni vincono nonostante la schiacciante superiorità numerica, fanno la pace, Hulk ha un nuovo amico che gli ritrova i pantaloni e il tizio sulla portaerei aerea continua a giocare ai videogiochi sullo schermo del pc. Tra qualche minuto avrà finito di installare anche World of Warcraft, ma ignora che quel tizio che lo sta per contattare per una quest di gruppo è in realtà Thanos.

Tekken 3 non è un gioco. Tekken 3 è un pezzo della mia infanzia. Un'infanzia estiva, per lo più. Trovare un gioco picchiaduro per la playstation e convincere i propri genitori a comprarlo era impossibile, all'epoca. Così me lo sono fatto prestare da mio cuggggino (grazie Matt) e ci ho giocato con la mia ragazza fino allo sfinimento. Amo alla follia Yoshimitsu, ho un rapporto complicato di amore-odio con Heihachi Mishima e per Eddy, ma ho trovato un pozzo d'odio profondo per King. Non so quanti insulti coloriti ho inventato solo per lui. Lui e quella cazzo di throw lunghissima che ti uccide anche se avevi la vita piena.
C'è da dire che se giocato seriamente (amo gli ossimori) Tekken è un gioco quasi tattico, e non il gioco in cui chi preme più in fretta una serie casuale di pulsanti vince. Ma si sa, quando si è piccoli si vuole solo vedere i super calci di Jin Kazama o i pugni caricati con supernove da Paul Phoenix.

Anche God of War è una gentile concessione di mio cuggggino. In realtà avevo giocato anche a questo prima, ma solo in alcune parti, e sempre con mio cuggggino (va bene, adesso smetto). Avevo visto la fine di God of War, l'inizio, e le Sfide Divine. Ma non avevo visto l'immenso dungeon che è il Tempio di Pandora. Bisogna riconoscere che God of War spesso stupra la mitologia greca, ma la stupra con classe. I mostri sono grossi, colorati e variopinti, sia metaforicamente che letteralmente, ma quello che colpisce davvero sono gli ambienti, le scenografie mozzafiato e, sopra ogni cosa, la capacità di sopportazione di Kratos. Non c'è da meravigliarsi per quello che ha fatto in God of War 2 e 3... e per quello che, presumo, farà nel 4. Spero solo che finalmente nel 4 compaia il fratello perduto di Kratos, e che magari, avendo finito gli dei greci, Kratos si diriga da quelli egizi e norreni. Kratos vs. Thor sarebbe uno scontro da seguire.
Peccato che io non abbia la playstation 3. Ma per questo, c'è sempre mio cuggggino (ok, lo ammetto, l'inflazione di g è divertente).

Concludo dicendovi che fra le varie immagini NON MIE che ho rubato e messo in questo post c'è anche un disegno. Per chi lo trova, un autografo sulle figurine di Capitan America, che tanto fanno vintage.

Ah, già, domani è Natale. Fatemi gli auguri.